Produzione di litio nel mondo: i 9 paesi leader

Quale è il paesi che produce più litio nel mondo? Secondo gli ultimi dati, è l’Australia il principale produttore del petrolio del ventunesimo secolo.

L’interesse per il litio continua a crescere a causa del ruolo che riveste nelle batterie agli ioni di litio, i carburanti delle auto elettriche.

Attualmente, circa il 56% del litio prodotto è destinato alla produzione di batterie, ma non è tutto… il 23% viene utilizzato nelle ceramiche e nel vetro, mentre il 6% nei lubrificanti.

Secondo lo US Geological Survey (USGS), il consumo di litio per le batterie è aumentato in modo significativo negli ultimi anni a causa del sempre maggiore uso di batterie al litio ricaricabili. Queste sono usate nei dispositivi elettronici portatili, negli utensili elettrici, nei veicoli elettrici e in tutte quelle applicazioni per lo stoccaggio di energia elettrica.

Poiché la domanda continua ad aumentare, quali saranno i paesi che potranno fornire tutto il litio di cui il mondo ha bisogno? Gli ultimi dati del USGS mostrano che i principali produttori di litio del mondo stanno facendo del loro meglio per soddisfare la crescente domanda. La fornitura mondiale di litio è cresciuta di circa il 23% dal 2017 al 2018, arrivando a 85.000 tonnellate (Stati Uniti esclusi).

Ma ecco chi sono i 9 paesi protagonisti (i dati si riferiscono al 2018).

1

AUSTRALIA (produzione mineraria: 51.000 tonnellate)

Il paese ha prodotto 11.000 tonnellate in più rispetto all’anno precedente (+21%). In Australia c’è Greenbushes, una zona mineraria attiva da oltre 25 anni e nella quale viene estratto litio. Inoltre, il paese detiene oltre 2,7 milioni di tonnellate di riserve, seconde soltanto a quelle cilene.

2

CILE (produzione mineraria: 16.000 tonnellate)

Anche in Cile la produzione è aumentata: da 14.200 tonnellate nel 2017 a 16.000 tonnellate l’anno scorso. A differenza dell’Australia, dove il litio viene estratto dalle miniere di roccia, il litio cileno si trova nei depositi di salamoia.

3

CINA (produzione mineraria: 8.000 tonnellate)

Il paese asiatico ha visto la sua produzione crescere fino a 8.000 tonnellate l’anno scorso, da appena 6.800 tonnellate nel 2018. La Cina è il maggiore consumatore di litio del mondo, grazie alla sua industria elettronica e dei veicoli elettrici. Attualmente, importa gran parte del metallo dall’Australia.

4

ARGENTINA (produzione mineraria: 6.200 tonnellate)

Anche l’Argentina ha aumentato la sua produzione di 500 tonnellate nel 2018. Il suo distretto minerario di Salar del Hombre Muerto ospita importanti salamoie al litio e le sue riserve sono sufficienti per almeno 75 anni.

5

ZIMBABWE (produzione mineraria: 1.600 tonnellate)

È la prima volta in cinque anni che lo Zimbabwe ha aumentato la sua produzione (+800 tonnellate). Bikita Minerals, azienda di proprietà privata, è l’unico produttore del paese e detiene il deposito di litio più grande al mondo, con oltre 11 milioni di tonnellate.

6

PORTOGALLO (produzione mineraria: 800 tonnellate)

Il Portogallo produce molto meno litio rispetto ai cinque paesi che lo precedono in questa classifica e la maggior parte di esso proviene dal giacimento di Gonçalo. Nonostante la produzione relativamente bassa, le sue riserve ammontano a 60.000 tonnellate.

7

BRASILE (produzione mineraria: 600 tonnellate)

Produzione triplicata rispetto al 2017 per il Brasile, le cui riserve ammontano a 54.000 tonnellate.

8

NAMIBIA (produzione mineraria: 500 tonnellate)

La Namibia è tra i più importanti paesi produttori del mondo da quest’anno. I primi concentrati di litio dal paese sono stati esportati nel secondo trimestre dell’anno scorso, grazie alla società Desert Lion Energy.

9

STATI UNITI (produzione mineraria: sconosciuta)

La posizione degli Stati Uniti in questa graduatoria è frutto di una stima, dal momento che i dati non vengono divulgati. La sua unica produzione proviene dal Nevada, nella Clayton Valley, dove c’è la miniera di Silver Peak di proprietà della Albemarle.

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