I compratori se ne stanno in disparte visto che la domanda è fiacca e i prezzi che girano sul mercato italiano sono ben più alti rispetto al mercato internazionale.
Di conseguenza, la produzione ad aprile in Italia di acciaio grezzo è scesa del 12,1% su base annua, raggiungendo 1,9 milioni di tonnellate (dati Federacciai). Considerando tutti i primi quattro mesi di quest’anno la produzione è scesa del 7,6% (7,5 milioni di tonnellate), sempre su base annua.
La produzione italiana si ridurrà di circa il 10% nel 2023
A tenere lontano gli acquirenti, come accennato, hanno contribuito anche le forti disparità di prezzo tra l’acciaio nazionale e quello importato. Tuttavia, qualcuno prevede che a luglio potrebbe esserci un rimbalzo rispetto a questa tendenza.
Nonostante il contesto negativo che sta caratterizzando questo periodo, fa eccezione l’annuncio di Acciaierie d’Italia che ha riavviato il suo altoforno da 2 milioni di tonnellate all’anno. Secondo i sindacati aziendali, l’azienda aumenterà nelle prossime settimane la sua capacità a circa 12.000 tonnellate al giorno (dalle circa 8.500 tonnellate attuali).
L’Italia gioca un ruolo di primo piano nel panorama siderurgico europeo, essendo il secondo produttore di acciaio grezzo dopo la Germania, con 21,6 milioni di tonnellate prodotte nel 2022. Secondo Antonio Gozzi, Presidente di Federacciai, nel 2023 la produzione italiana di acciaio grezzo dovrebbe ridursi dell’8%-10% rispetto al 2022.
Adesso i prezzi scendono anche in Italia
Ma vediamo qualche dettaglio sui dati di aprile forniti da Federacciai. La produzione di prodotti lunghi dei forni elettrici ad arco è scesa dell’11,7% su base annua (1,04 milioni di tonnellate), mentre quella di prodotti piatti è crollata del 17,4%, a 814.000 tonnellate.
Da notare infine come, recentemente, anche i prezzi italiani dei coils laminati a caldo (HRC) si siano assestati su livelli più bassi. Secondo S&P Global, gli HRC franco fabbrica Italia vengono venduti a 720 euro a tonnellata, quando ad inizio aprile il loro prezzo era di 840 euro per tonnellata.
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