Alluminio verde? Servono tecnologie costosissime e aiuti di Stato
Le fonderie di alluminio devono investire in tecnologie costosissime per ridurre le emissioni degli anodi di carbone. Un recente studio della Rain Carbon lo ha messo nero su bianco.
Le fonderie di alluminio devono investire in tecnologie costosissime per ridurre le emissioni degli anodi di carbone. Un recente studio della Rain Carbon lo ha messo nero su bianco.
Mohammed bin Salman, il principe ereditario dell’Arabia Saudita, guarda ai metalli come una nuova fonte di ricchezza per il suo paese.
La domanda di rame del più grande consumatore mondiale sta rallentando in un periodo dell’anno in cui solitamente cresce.
Dal primo ottobre entreranno in vigore le nuove quote di importazione e il mercato si aspetta acciaio asiatico a prezzi più bassi. Tuttavia, sull’import incombe l’incertezza sulla nuova normativa contro il materiale di origine russa.
Gli europei hanno ridotto gli acquisti di alluminio dalla Russia nel corso di quest’anno, ma non possono fare a meno di comprarne.
La Russia è il più grande produttore mondiale di diamanti grezzi e i paesi del G7 rappresentano attualmente il 70% del mercato di consumo. In esclusiva, tutti i dettagli sulle nuove sanzioni…
I prezzi dell’uranio sono ai massimi dal 2011, mentre le previsioni indicano che nei prossimi anni ci saranno altri rialzi.
La domanda di alluminio in Europa è così debole che le trattative per gli acquisti di materia prima per il 2024 sono rimandate.
Nonostante alcuni ristoccaggi alla riaperture dell’attività dopo il fermo estivo, il mercato delle travi in acciaio resta debole e incerto.
Robot e Intelligenza Artificiale hanno preso il controllo di un impianto di riciclo dell’ex Reukema in Olanda. Chi sarà il prossimo?
ALBA (Aluminium Bahrain BSC) ha sviluppato una nuova lega di billette per estrusione con il supporto dell’Università del Bahrain.
Segnali incoraggianti dal mercato cinese del ferro. I prezzi salgono sulla spinta di un rinnovato ottimismo riguardo ad una possibile crescita nel 2024. Ma forse è ancora troppo presto per festeggiare…
Anche la portoghese Almina-Minas decide di fermare la produzione di zinco. Produrre metallo in Europa non è più conveniente.
Gli ultimi dati del World Platinum Investment Council confermano che quest’anno c’è un grande deficit di platino sul mercato globale. Le conseguenze si faranno sentire sui prezzi e sulla disponibilità di metallo. Una grossa opportunità per gli investitori in metalli preziosi?
La depressione economica pesa sul mercato dell’acciaio. L’edilizia va male e le prospettive per il settore auto sono negative. Riusciranno le acciaierie, come hanno annunciato, ad aumentare i prezzi dei coils in un contesto tanto sfavorevole?
Gli ultimi mesi sono stati difficili per i prezzi dell’alluminio che, da inizio anno, hanno perso oltre il 7%. Ma ecco cosa prevedono gli analisti per i prossimi mesi…
È ancora presto per giudicare gli umori di un mercato appena ripartito dopo le ferie estive ma, secondo Assofermet, la sensazione è di una flebile domanda.
Il mercato del nichel potrebbe essere alla vigilia di una inversione di trend. Ecco cosa si dice che accadrà…
Il mercato turco dei rottami ferrosi sta attraversando grossi problemi provocati dal terremoto, dalle guerre ai confini del paese e dalle turbolenze economiche interne.
Dalla fine di settembre entreranno in vigore le nuove sanzioni della UE contro l’acciaio e il ferro russi nei prodotti finiti.
L’acciaio indiano furoreggia in Europa. Su base annua, le esportazioni verso i tre principali paesi europei sono aumentate del 14%.
Aurubis ha scoperto discrepanze nelle sue scorte di rottami metallici a seguito di una truffa. La società prevede perdite enormi.
La transizione energetica globale aumenterà la domanda di alluminio a lungo termine e gli arabi della EGA (Emirates Global Aluminium) sono pronti a sfruttare questa enorme opportunità.
Nella prima metà di quest’anno l’Italia ha ridotto le importazioni di acciaio dai paesi terzi del 15,8%, aumentando le esportazioni.
Da quando l’oro valeva oltre 2.000 dollari sono trascorsi pochi mesi, durante i quali i prezzi si sono leggermente indeboliti. Tuttavia, molti investitori sono convinti che i prezzi abbiano ancora tanta strada da fare verso l’alto.
L’incertezza economica cinese continua a frenare i prezzi del rame. Ma ecco cosa dicono le ultime previsioni dei maggiori esperti mondiali…
La produzione italiana di acciaio grezzo è aumentata del 9,2%, mentre in Germania è diminuita dello 0,5%. Tuttavia, negli impianti tedeschi si registra una pericolosa tendenza…
Se davvero i consumatori saranno disposti, come sembra, a pagare un premio per i metalli “verdi”, anche i rottami ci guadagneranno.
La frenata dell’economia della Cina ha spinto qualcuno a ipotizzare un crollo dei prezzi delle materie prime. Anche se non ci saranno crolli catastrofici, dovremo comunque abituarci ad un contesto economico cinese che non spingerà sempre i prezzi dei metalli verso l’alto.
È probabile che, a inizio di settembre, le acciaierie aumenteranno i prezzi dei coil d’acciaio (HRC). Tuttavia, molti sono dubbiosi che il mercato riesca a sostenere questi aumenti.