Alluminio a 3.000 dollari? Ma il rally è a rischio per la maxi-offerta in arrivo dall’Indonesia
Il rally dell’alluminio rischia di non durare. L’imminente espansione produttiva dell’Indonesia potrebbe raffreddare i prezzi già entro fine 2026.
Il rally dell’alluminio rischia di non durare. L’imminente espansione produttiva dell’Indonesia potrebbe raffreddare i prezzi già entro fine 2026.
I produttori sono ottimisti in merito all’aumento dei prezzi, mentre la confusione per il CBAM e la preoccupazione per l’effetto delle nuove misure di difesa commerciale pesano sul mercato.
ArcelorMittal ha annunciato un aumento di prezzo di 30 euro per tonnellata per l’intera gamma di prodotti lunghi in Europa. …
Rame e argento hanno toccato nuovi record. I due metalli stanno attraversando una fase di rialzi senza precedenti, alimentati da deficit strutturali e crescente domanda industriale.
Hydro ha deciso di consolidare le attività di estrusione in Europa, proponendo la chiusura di cinque dei suoi stabilimenti europei.
L’aumento dei dazi statunitensi, gli elevati costi energetici e la capacità di riciclo inutilizzata stanno spingendo la UE a valutare la possibilità di limitare le esportazioni di rottami.
I prezzi del tondino in Italia stanno salendo, non per un maggiore consumo ma a causa della carenza di materiale. …
Gli analisti di UBS prevedono un forte rialzo dei prezzi del rame nel 2026, spinti da un deficit di mercato in rapido ampliamento e da un’offerta sempre più fragile.
Glencore gioca un ruolo chiave nell’IPO di Chuangxin Industries a Hong Kong. L’operazione, stimata intorno ai 700 milioni di dollari, riflette un interesse crescente per l’alluminio.
Commerzbank ricalibra al rialzo le stime sui metalli di base. I premi dell’alluminio sono previsti in salita, come riflesso di una crescente scarsità di metallo sui mercati internazionali.
Una serie di incendi negli stabilimenti siderurgici europei e l’imminente stretta normativa sulle importazioni stanno riducendo l’offerta e alimentando nuovi rialzi nei prezzi dell’acciaio, in un mercato segnato da domanda debole e capacità inutilizzata.
Cochilco rivede al rialzo le stime sul rame: prezzi attesi ai massimi storici tra il 2025 e il 2026, spinti dalla debole produzione cilena e da una domanda ancora in crescita, seppur più moderata.
L’eccesso di offerta proveniente dall’Indonesia continua a schiacciare i prezzi del nichel, mentre la domanda — frenata dal rallentamento delle auto elettriche — non riesce a tenere il passo.
Il mercato globale dei rottami ha mostrato un andamento contrastante tra ottobre e novembre. Alcune zone del mondo hanno dovuto …
Il paese punta a diventare un hub regionale per il ferro a basse emissioni entro il 2030, sostenuto da una strategia industriale chiara e da enormi potenzialità nelle energie rinnovabili.
Le nuove previsioni di ING sulle materie prime premiano oro e rame, spinti da domanda solida e tassi reali più bassi, mentre petrolio e gas restano sotto pressione per l’abbondanza di offerta.
La fuga di rottame verso l’Asia mette a rischio la disponibilità di materiale riciclato in Europa e negli Stati Uniti. Le industrie invocano dazi sui rottami.
Nel biennio 2023–2024 l’alluminio ha mostrato il suo doppio volto: in Europa è sempre più “green”, grazie a idroelettrico e nucleare, mentre in Asia continua a dipendere dal carbone.
L’impennata dei prezzi dell’alluminio, spinta dai dazi statunitensi e dalla scarsità di offerta globale, sta mettendo in difficoltà il settore degli imballaggi.
Gli analisti di JP Morgan mantengono una prospettiva rialzista sull’oro, I prezzi potrebbero raggiungere una media di 5.055 dollari l’oncia entro il quarto trimestre del 2026.
I premi sull’alluminio negli Stati Uniti hanno raggiunto livelli mai visti prima, costringendo gli acquirenti a pagare 4.792 dollari per una tonnellata di metallo.
Il prezzo del rame è sceso dopo il record di ottobre sopra gli 11.000 dollari a tonnellata, segnando una correzione naturale in un mercato che aveva sopravvalutato i rischi di carenza. Tuttavia, le recenti difficoltà nelle principali miniere mondiali fanno temere nuovi squilibri nell’offerta: dopo due anni di surplus, il mercato globale del rame potrebbe tornare in deficit già nel 2026.
Negli ultimi mesi, un numero crescente di aziende del settore siderurgico della UE ha segnalato incendi e interruzioni della produzione.
Non fa rumore come il rame né gode dell’aura strategica delle terre rare, ma è il metallo che oggi tiene il mondo in bilico tra carenze di offerta e dipendenza dalla Cina.
Tra rivalità geopolitiche, corsa ai materiali critici e nuove politiche industriali, il settore del riciclo sarà un pilastro strategico della sostenibilità e della sicurezza economica globale.
I prezzi europei dei tondi per cemento armato e vergella sono sostanzialmente invariati, con una domanda limitata che sta frenando …
Prezzo record e ritorno dei fondi: il metallo rosso torna sotto i riflettori, tra domanda in crescita e forti incognite geopolitiche.
Goldman Sachs prevede un rallentamento più moderato del previsto per i prezzi del minerale di ferro, sostenuti dalla domanda cinese e da un mercato più stretto.
Il rame ha toccato un nuovo massimo storico a Londra, superando quota 11.100 dollari a tonnellata, in scia alle speranze …
I prezzi dell’alluminio hanno raggiunto i massimi da tre anni, mentre le restrizioni cinesi, i costi energetici europei e la domanda “verde” stanno ridefinendo gli equilibri globali del settore.