Una guida per investire in oro fisico

Per investire in oro fisico è importante conoscere alcuni aspetti, tra i quali per esempio come si determinano le quotazioni, per non incorrere in errori di valutazione.

Ormai moltissime persone conoscono, direttamente o perché ne hanno sentito parlare, i vantaggi dell’oro.

Infatti conoscono la sua valenza come bene rifugio e come strumento di protezione dall’inflazione. Spesso si rendono conto che comprare lingotti d’oro per investire una parte dei propri risparmi potrebbe essere una cosa da fare. Ma ciò che non sempre è chiaro è la modalità di gestione di un portafoglio costituito da oro fisico.

Uno degli aspetti che maggiormente crea dubbi e idee sbagliate riguarda i prezzi dell’oro fisico. Quando si parla di prezzo spot, per definizione, si fa riferimento al costo di consegna a pronti ed è il riferimento che viene usato sul mercato internazionale. Quando si parla di prezzo finale, si intende il prezzo spot maggiorato da un premio, spesso espresso in percentuale. Alcuni investitori, solo quando fanno il loro primo acquisto, si rendono conto che il prezzo spot non è ciò che si paga.

Oltre al premio, possono esserci altre spese a carico dell’acquirente, come per esempio il trasporto, l’assicurazione e le spese di gestione. Possono esserci anche le spese di amministrazione o le spese per l’acquisto di basse quantità. In alcuni casi, i prezzi possono essere più elevati quando si sceglie di pagare con carta di credito. Infine, come per altri metalli, i prezzi sono spesso inferiori per chi acquista grandi quantità.

Scegliere l’oro fisico

Di solito, gli investitori in oro fisico acquistano metallo con purezza minima di 0,999%. Hanno questa purezza, per esempio, le monete d’oro, come il Krugerrand del Sud Africa o l’American Gold Eagle.

Un’altra opzione sono i dischi d’oro, simili alle monete metalliche, ma senza corso legale. Sia le monete che i dischi d’oro sono disponibili in varie dimensioni, da un decimo di oncia a 1 oncia, ma sul mercato sono reperibili anche i formati meno comuni.

Certamente il formato più diffuso è quello dei lingotti d’oro. Variano da barre di un 1 grammo a barre da 12,5 chilogrammi.

Se l’obbiettivo è di convertire denaro nella maggior parte di metallo giallo possibile, è meglio comprare lingotti o dischi, che sono più convenienti rispetto alle monete d’oro a pari peso. Infatti il premio per le monete d’oro è più alto a causa della certificazione che viene loro attribuita dal fatto di essere fabbricate da zecche governative.

Un altro fattore da prendere in considerazione è l’importo da investire. Per investimenti importanti, i lingotti di maggiori dimensioni sono ideali, anche perché spesso sono quelli più facilmente gestibili e liquidabili, soprattutto rispetto a oggetti d’oro piccoli e numerosi.

Pensando invece al momento della vendita, i formati di grandi dimensioni comportano di liquidare una quota maggiore del proprio portafoglio d’oro. Una opzione da prendere in considerazione potrebbe essere l’acquisto di oro in varie grammature.

Dove comprare oro

L’oro fisico può essere acquistato da zecche governative, zecche private, commercianti di metalli preziosi e anche da negozi di gioielleria. Meglio prestare attenzione, o addirittura evitare,  l’acquisto di monete numismatiche o altri oggetti in oro per collezionisti o per la realistica, poiché questi prodotti hanno obbiettivi diversi rispetto a quelli di un investitore.

Al momento di scegliere dove acquistare l’oro è sempre meglio pensare anche al momento della rivendita. Alcune aziende che vendono l’oro offrono anche il riacquisto, altre sono specializzate solo nella vendita e altre ancora pagano prezzi molo bassi per riacquistare gli oggetti che hanno venduto.

Infine, è molto importante considerare che sia i premi che le tasse non sono uguali per tutti i venditori e per tutti gli acquirenti.

Custodire l’oro

Scegliere la migliore opzione per la custodia dell’oro significa soprattutto valutarne i costi. Uno stoccaggio sicuro comporta l’erosione di una parte dei profitti del metallo e perciò alcune persone scelgono di conservare il loro oro a casa o in ufficio. In teoria, è l’opzione più rischiosa, in quanto comporta il più alto potenziale di perdita per furti o eventi catastrofici.

Investimento a lungo termine

Infine è bene tener presente che, considerando i costi per l’acquisto e per la vendita di oro fisico, per generare un profitto immediato è necessaria una impennata dei prezzi molto forte. Per questo motivo gli investitori scelgono l’oro fisico come investimento a lungo termine.

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