Patek Philippe: i dieci orologi più costosi

Una delle marche più prestigiose e costose dell’orologeria svizzera, il cui fondatore ha inventato gli orologi da polso, ha creato dieci capolavori segnatempo il cui valore si avvicinano all’inestimabile.

Correva l’anno 1839 e un orologiaio polacco di nome Antoni Patek creava uno dei primi orologi da tasca ricaricabile con la corona, in sostituzione della chiave separata in auge fino ad allora.

Trasferitosi a Ginevra e in collaborazione con il francese Adrien Philippe, fondò la Patek Philippe (1851), diventata con il tempo uno dei principali produttori di orologi del mondo e, nel 1868, la prima a creare un orologio da polso.

Gli orologi Patek Philippe sono noti per la loro affidabilità e per la qualità dei movimenti, grazie ad un meticoloso lavoro di controllo che porta l’azienda a produrre soltanto da 30.000 a 40.000 pezzi ogni anno.

Per questo l’azienda è diventata il primo orologiaio ginevrino a ricevere il Geneva Sea, un riconoscimento per gli orologi di alta qualità. Una qualità che si traduce anche nei prezzi, come dimostra il fatto che circa l’80% degli orologi più costosi venduti nelle aste internazionali sono firmati Patek Philippe.

Tra tutti i capolavori della casa ginevrina, la graduatoria dei 10 orologi Patek Philippe più costosi, racchiude il meglio del meglio dell’orologeria mondiale.

  1. PATEK PHILIPPE 1943 WATCH REF. 1527 (5,50 milioni di dollari). È il più costoso orologio da polso Patek Philippe mai realizzato. Venduto durante un’asta di Christie a Ginevra nel 2010 ad un museo svizzero, ha la cassa in oro giallo da 18 carati con 23 pietre preziose incastonate. Il quadrante è in argento opaco e, con una misura di 37 millimetri, è più grande di molti altri orologi di quel periodo.
  2. PATEK PHILIPPE 1939 PLATINUM WORLD TIME (4,03 milioni di dollari). È un esemplare unico e originale, di cui non sono mai stati realizzati altri pezzi. È stato venduto nel 2002 nel corso dell’asta Antiquorum.
  3. PATEK PHILIPPE 1895/1927 YELLOW GOLD MINUTE REPEATING WRISTWATCH (2,994 milioni di dollari). È l’orologio da polso più costoso mai venduto ad un’asta di Sotheby, che aveva stabilito un prezzo iniziale di 600.000 dollari, salito cinque volte tanto nel corso dell’asta. Proveniva dalla collezione privata di Henry Graves Jr., un ricco banchiere americano.
  4. PATEK PHILIPPE 1953 HEURES UNIVERSELLES MODEL 2523 (2,9 milioni di dollari). Orologio con cassa in oro giallo da 18 carati, ha il quadrante con la rappresentazione della mappa del continente nordamericano.
  5. PATEK PHILIPPE 1957 MODEL 2499 FIRST SERIES  (2,28 milioni do dollari). Con una cassa in oro rosa da 18 carati, è stato prodotto in soli sei esemplari, uno dei quali è stato venduto ad un’asta di Christie nel 2007.
  6. PATEK PHILIPPE 1944 MODEL 1591 (2,260 milioni di dollari). Realizzato in acciaio inossidabile, si ritiene che ne siano stati realizzati soltanto due pezzi, uno dei quali è stato venduto ad un’asta di Christie nel 2007, diventando l’orologio in acciaio più costoso mai venduto in un’asta. Originariamente apparteneva al Maharajah, il sovrano dell’India, che lo indossava per giocare a polo.
  7. PATEK PHILIPPE 1951 MODEL 2499 FIRST SERIES (2,129 milioni di dollari). Ha la cassa in oro rosa da 18 carati, un calendario perpetuo e un quadrante con le fasi lunari. Riporta incisa la firma di Patek Philippe.
  8. PATEK PHILIPPE 1925 GROGAN (1,95 milioni di dollari). È l’unico orologio da polso di Patek Philippe appositamente progettato per i mancini.
  9. PATEK PHILIPPE 1923 OFFICIER  (1,918 milioni di dollari). Ha la cassa in oro giallo da 18 carati, con cronografo.
  10. PATEK PHILIPPE 1936 PILOT WATCH (1,7 milioni di dollari). Quando fu prodotto venne considerato un orologio rivoluzionario per le dimensioni della sua cassa in nichel e cromo di 55 millimetri di diametro.

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