Le 3 miniere di zinco più grandi del mondo

Le principali miniere di zinco del mondo si trovano tra l’Australia, l’India e l’Alaska. Questi siti produttivi sono un esempio di sfruttamento delle risorse minerarie nel rispetto dell’ambiente e delle popolazioni.

Un numero crescente di investitori e di analisti crede che lo zinco rivestirà un ruolo importante nei prossimi anni e che presto assisteremo ad rally delle quotazioni.

Lo zinco è un metallo impiegato soprattutto per la zincatura, nelle batterie e come agente anti-corrosione. Ma viene anche utilizzato nelle ultime tecnologie per le energia rinnovabili.

Il più grande produttore di zinco nel mondo è la Cina, seguita da Perù e Australia. La società che produce la maggior quantità di zinco al mondo è la Nyrstar, formata da società australiane e belghe. Ma le miniere più grandi del mondo appartengono alla Hindustan Zinc Limited, alla MMG Ltd ed alla NANA and Teck Resources.

Le tre più grandi miniere del mondo sono tra l’India, l’Australia e l’Alaska:

  1. Rampura Agucha (India) – La più grande miniera del mondo si trova nel Rajasthan, in India. È una miniera a cielo aperto e sotterranea, con una produzione di 6,15 milioni di tonnellate all’anno, risultato della macinazione di minerali di zinco e piombo concentrati. Il totale delle riserve ammonterebbe a 109,8 milioni di tonnellate. La miniera opera dal 1991.
  2. Century Mine (Australia) – Di proprietà della MMG, la miniera di Century Mine si trova nelmQueensland ed è la più grande miniera a cielo aperto dell’Australia. Quest’anno è prevista una produzione di circa 490.000 tonnellate di zinco in forma di concentrato di zinco. La miniera produce anche piombo. La chiusura della miniera è prevista per il 2016, quando la miniera verrà riempita di acqua e le zone circostanti, dopo un processo di bonifica, verranno destinate al pascolo del bestiame. La MMG supervisionerà la miniera per 30 anni dopo la sua chiusura per garantire che il processo di bonifica vada a buon fine. Inoltre, la società sta collaborando con gli aborigeni della regione per gestire al meglio il processo di chiusura della miniera.
  3. Red Dog Mine (Alaska) – È una miniera di zinco e piombo nei pressi di Kotzebue, Alaska, aperta nel 1982 dalla NANA, una società di proprietà del popolo Inupiat dell’Alaska e una controllata americana della compagnia mineraria canadese Teck Resources. La miniera da lavoro a più di 500 persone, in una regione di uno stato dove è molto difficile avere lavori a tempo pieno. Più della metà dei dipendenti della NANA sono anche soci. La produzione della miniera rappresenta il 5% della produzione mondiale di zinco e il 79% della produzione di zinco degli Stati Uniti.

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