Il 2013 sarà l’anno dei metalli rari?

Molti indicatori fanno pensare che i metalli rari aumenteranno la loro criticità, a causa della loro importanza per tutte le industrie high tech, e non solo, ma la disponibilità delle forniture rimane una grossa incognita.

Fino a pochissimi anni fa, i metalli rari erano totalmente sconosciuti al grande pubblico. Ancora oggi, dati e informazioni complete sui metalli rari sono difficili da reperire.

La rarità di questi elementi è stata evidenziata dalla Cina, principale attore di questo mercato, che ha risvegliato il mondo occidentale dall’illusione di poter avere questa preziosa materia prima per soddisfare le proprie esigenze.

Il mondo ha scoperto che senza le forniture cinesi di metalli rari, tutte le industrie più importanti e strategiche sarebbero state in pericolo.

Dopo l’annuncio di tagli significativi alla produzione, nel 2010, il panico per la disponibilità di questi metalli si è diffuso in tutto il mondo e i prezzi sono diventati molto volatili.

Con una forte attenzione da parte di tutti, si riuniranno i principali esperti del settore per esaminare le prospettive di investimento su questo mercato, durante i seguenti convegni:

  • 3^ Conferenza annuale sui Metalli Strategici e sulle Terre Rare, che si svolgerà a Sydney (Australia) tra il 26 e il 27 febbraio 2013;
  • Summit sugli investimenti in metalli: Terre Rare e Metalli Strategici, che si svolgerà a Londra il 12 marzo 2013.

Naturalmente, vi terremo informati sugli sviluppi di questi eventi da cui potrebbero scaturire indicazioni e tendenze da seguire.

Secondo alcuni analisti, che parteciperanno agli eventi menzionati, l’anno in corso promette di candidarsi come l’anno dei Metalli Rari per i seguenti motivi:

  • i metalli rari sono molto richiesti;
  • la loro rarità li rende ancora più preziosi;
  • i metalli rari costituiscono un bene rifugio per gli investitori;
  • investire in metalli rari è una buona diversificazione in un portafoglio ben bilanciato.

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