Il litio sta attirando sempre di più l’attenzione degli investitori, grazie all’espansione del mercato delle batterie al litio e per il clamore mediatico dei nuovi progetti della Tesla Motor circa la nuova Gigafactoy di batterie per alimentare veicoli elettrici.
L’entusiasmo dei produttori, degli investitori e degli analisti non è mai stato così alto e la recente pubblicazione dello US Geological Survey sulla produzione mondiale non poteva arrivare in un momento migliore.
I dati, riferiti al 2013, sono riassunti in questa classifica dei paesi che producono più litio in tutto il mondo:
- Cile (produzione mineraria: 13.500 tonnellate). È stato il primo produttore al mondo di litio, con un aumento di 300 tonnellate rispetto al 2012. Il paese ospite la salina di Salar de Atacama, tra le Ande e la Cordillera de Domeyko, dove a circa 130 metri sotto la superficie esiste un deposito che costituisce il 27% di tutte le riserve del mondo.
- Australia (produzione mineraria: 13.000 tonnellate). Ha prodotto circa 1.000 tonnellate in più rispetto all’anno precedente. Nel paese opera la Talison Lithium, il più grande fornitore di litio primario del mondo e l’unico che lo produce non dalla salamoia naturale, ma invece dalla roccia.
- Cina (produzione mineraria: 4.000 tonnellate). Il litio viene estratto in larga misura dal Lago Zabuye, un lago salato di montagna immerso nella Prefettura Shigatse della Regione Autonoma del Tibet, scoperto nel 1987.
- Argentina (produzione mineraria: 3.000 tonnellate). Come il Cile, anche l’Argentina ha molti saline. La più importante è Salar del Hombre Muerto, situata nel nord-ovest dell’Argentina.
- Zimbabwe (produzione mineraria: 1.100 tonnellate). Il paese produce litio da 60 anni e detiene la più grande riserva del mondo a Bikita, contenente 11 milioni di tonnellate. Tuttavia, la produzione del paese è molto meno, anche perché i minerali del deposito contengono una bassa quantità di litio.
- Portogallo (produzione mineraria: 570 tonnellate). La produzione del paese è concentrata nella regione di Gongalo e deriva dalla macinazione di minerale con un contenuto di litio di circa l’1%.
- Brasile (produzione mineraria: 150 tonnellate). Le attuali riserve brasiliane non sono mai state misurate con precisione, ma è certo che esistono giacimenti di minerali in varie zone del paese come a Minas Gerais in Aracuai e nello stato del Ceara, nel comune di Quixeramobim.
- Stati Uniti (produzione mineraria: sconosciuta). I dati di produzione di litio negli Stati Uniti non sono stati divulgati dalle aziende interessate. Nel paese esiste solo una miniera, gestita dalla Rockwood Lithium, una controllata della Rockwood Holdings.