Quali sono i paesi che producono più avocado? Top 10 mondiale
Dove crescono solitamente gli avocado e quanti ne producono i maggiori coltivatori del mondo? Le risposte le troviamo leggendo gli ultimi dati della FAO.
Notizie economiche internazionali: materie prime, energia, agricoltura, metalli preziosi e metalli industriali.
Dove crescono solitamente gli avocado e quanti ne producono i maggiori coltivatori del mondo? Le risposte le troviamo leggendo gli ultimi dati della FAO.
L’edilizia rappresenta oltre la metà del consumo globale di acciaio e qualsiasi diminuzione delle costruzioni schiaccia la domanda di acciaio. E, per i prossimi 10 anni, ci attende un calo…
È finita un’era in Germania: la società Speira annuncia la chiusura definitiva della produzione del suo smelter di alluminio.
I sindacati di Acciaierie d’Italia (ADI) chiedono un incontro con il governo per affrontare le difficoltà che sta attraversando l’azienda.
Dietro all’oro e ai minerali per la transizione energetica lasciamo una scia di mercurio e piombo, che avvelena i minatori e gli abitanti dei paesi africani.
La produzione di legno e legname è un’industria importante in tutto il mondo e coinvolge l’edilizia, i mobili, la carta e altri prodotti essenziali sui mercati globali.
A poche settimane dall’entrata in vigore di CBAM, che molto probabilmente avrà impatti negativi per molte piccole-medie imprese europee, la Commissione Europea elargisce in regalo dopo 30 anni un commissario per le PMI.
La Polonia vuole scardinare uno pilastri fondamentali della politica climatica di Ursula von der Leyen con un ricorso all’Alta Corte della UE.
Dalla fine di settembre entreranno in vigore le nuove sanzioni della UE contro l’acciaio e il ferro russi nei prodotti finiti.
L’ingorgo nel Canale di Panama ci mostra come si muovono le merci nel nostro mondo globalizzato e tutti i danni collaterali in gioco.
La Francia ha grandi interessi in Gabon, concentrati in gran parte nel settore minerario. Ma il recente colpo di stato rischia di minacciarli.
Quali sono i paesi che dispongono delle riserve di minerali critici per la transizione energetica più preziose del mondo?
La frenata dell’economia della Cina ha spinto qualcuno a ipotizzare un crollo dei prezzi delle materie prime. Anche se non ci saranno crolli catastrofici, dovremo comunque abituarci ad un contesto economico cinese che non spingerà sempre i prezzi dei metalli verso l’alto.
Le sanzioni imposte dall’Occidente accelerano la spinta globale verso la de-dollarizzazione, minacciando il ruolo del dollaro come valuta di riserva mondiale.
Domande e risposte su CBAM, il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere che entrerà in vigore dal 1° ottobre 2023.
Il motore economico dell’Europa si sta fermando, trascinando l’intero continente verso la deindustrializzazione.
Negli ultimi dieci anni, la Cina ha registrato un aumento delle vendite di veicoli elettrici a batteria da circa 10.000 nel 2012 a 4,4 milioni nel 2022.
In uno dei paesi più poveri del mondo ma con enormi ricchezze naturali, si sta per scatenare una guerra per procura tra Russia e NATO.
Uno dei frutti (ma tecnicamente è anche un ortaggio) più popolari dell’estate viene coltivato in quasi tutte le regioni tropicali e subtropicali del mondo, con la Cina che ne produce le maggiori quantità.
Dopo lo shock causato dalla pandemia e l’enorme spesa alimentata dalle sovvenzioni governative, la domanda di un bene essenziale come l’energia è aumentata mentre l’offerta non ha tenuto il passo.
Il settore minerario accoglie a braccia aperte gli investimenti dell’Arabia Saudita per la fornitura di metalli critici.
La Cina domina la produzione di nichel indonesiano per le batterie dei veicoli elettrici, controllando di fatto una delle più importanti catene di approvvigionamento per la transizione energetica. Ecco come ha fatto…
Sono in arrivo le nuove regole di Bruxelles sullo smantellamento dei veicoli fuori uso. Nuovi costi e nuovi oneri burocratici che qualcuno dovrà pagare…
Secondo il Presidente della Renault, sul settore dei veicoli elettrici in Europa incombe una grave minaccia.
La Cina ha deciso di limitare le esportazioni di due metalli rari utilizzati per produrre chip: gallio e germanio.
La domanda di diesel è in ulteriore calo in Germania. Il chilometraggio dei mezzi di trasporto è un indice importante per valutare lo stato di salute dell’industria tedesca.
Secondo il presidente della federazione dell’industria tedesca (BDI), i prezzi dell’energia in Germania sono così alti che alcune aziende stanno pensando di lasciare il paese.
Nonostante Bruxelles abbia riconosciuto l’importanza dell’alluminio per la transizione verde, non sta facendo nulla per fermare il processo di deindustrializzazione del settore in corso.
Senza una politica energetica comune all’interno dell’Europa, l’industria italiana (siderurgia in primis) si trova in netto svantaggio rispetto alla Francia e alla Germania.
La libertà economica non è un concetto astratto, ma qualcosa che si può misurare. Per esempio, l’Italia è classificata tra le economie “moderatamente libere”, ma ad un passo dal diventare un’economia “per lo più non libera”.