Le 10 più grandi società che estraggono oro

Ecco una panoramica completa delle più grandi aziende minerarie nel settore aurifero dominata, come al solito, da Barrick Gold, Newmont Mining e AngloGold Ashanti.

Non importa come stia andando il mercato dell’oro, ci saranno sempre aziende minerarie in cerca di metallo giallo da estrarre.

Durante il 2017, l’oro è andato abbastanza bene, visto che le incertezze geopolitiche sono continuate ad aumentare. Qualcuno sperava in guadagni maggiori ma, anche l’aumento del 12% registrato lo scorso anno, non è certo un risultato disprezzabile.

A livello globale, la produzione di oro è aumentata di poco più dell’1%, con la Cina, l’Australia e la Russia che sono stati i primi tre paesi a produrre la maggiore quantità.

Ma quali sono state le migliori compagnie minerarie aurifere del 2017? Ecco le Top 10, secondo i dati di GFMS Thomson Reuters.

1

Barrick Gold (Produzione: 165,6 tonnellate)

Leggero calo della produzione rispetto al 2016 per Barrick Gold, cosa che non gli ha impedito di conquistare il primo posto della classifica. L’azienda viene da anni di profonda ristrutturazione, allorquando, tra il 2013 e il 2014, la produzione scese da 223 a 194 tonnellate. In quel frangente la Barrick Gold passò attraverso cambiamenti strutturali che portarono a tagli alla produzione, ma anche ad una maggior flessibilità finanziaria.

2

Newmont Mining (Produzione: 163,8 tonnellate)

Questa società opera soprattutto in Nord e Sud America, in Asia, in Australia e in Africa. Nel 2017, la quantità di oro prodotta è stata quasi la stessa dell’anno precedente.

3

AngloGold Ashanti (Produzione: 116,8 tonnellate)

Piccolo aumento produttivo rispetto al 2016 per questa società sudafricana, con 17 miniere d’oro in nove paesi, oltre a numerosi progetti di esplorazione in tutto il mondo.

4

Kinross Gold (Produzione: 81 tonnellate)

Kinross Gold ha miniere in Brasile, in Cile, in Ghana, in Mauritania, in Russia e negli Stati Uniti. Nel 2016, la società aveva prodotto 84,2 tonnellate, mentre nel 2017 è scesa a 81 tonnellate.

5

Goldcorp (Produzione: 79,9 tonnellate)

Calo della produzione anche per Goldcorp, in discesa ininterrotta dal 2015, quando produceva 107,8 tonnellate. La società gestisce quattro miniere in Canada, tre in Messico e quattro in America Centrale e Meridionale.

6

Navoi Mining and Metallurgical Combinat (Produzione: 77 tonnellate)

Navoi Mining and Metallurgical Combinat ha raggiunto una produzione di 77 tonnellate nel 2017 rispetto alle 75,5 tonnellate prodotte l’anno precedente. Secondo l’azienda, che ha sede in Uzbekistan, il sostegno attivo del governo e l’attenzione costante da parte del presidente Karimov, sono le ragioni principali per cui è riuscita a diventare una delle più grandi aziende produttrici di oro al mondo.

7

Newcrest Mining (Produzione: 71,1 tonnellate)

Questa azienda australiana gestisce miniere in quattro diversi paesi e possiede una delle maggiori riserve di oro di qualsiasi altra azienda al mondo. Infatti, le sue riserve sono stimate in 69 milioni di once, che equivalgono ad una vita utile di circa 27 anni.

8

Polyus Gold International (Produzione: 67,2 tonnellate)

La Polyus Gold International è il più grande produttore di oro della Russia e detiene oltre 67 milioni di once di riserve d’oro tra comprovate e probabili. Opera soprattutto nella Siberia Orientale e in Estremo Oriente.

9

Gold Fields (Produzione: 62,6 tonnellate)

Gold Fields gestisce otto miniere in Australia, Ghana, Perù e Sud Africa. Nel 2017, l’azienda è entrata in una joint venture al 50% con Asanko Gold, operazione grazie alla quale otterrà una quota del 50% nella miniera d’oro Asanko.

10

Agnico Eagle Mines (Produzione: 53,3 tonnellate)

Questa società canadese ha aumentato la produzione rispetto al 2016, anno nel quale ha prodotto 51,7 tonnellate.

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